Materiali

Experts in the field

Nel 2022, il 69% dei pezzi contiene almeno il 70% di materiali certificati (biologici, riciclati, garanzie relative al benessere degli animali) o meno impattanti come il lino e la rafia o la canapa*.

Anno 2022 (autunno-inverno 2022, primavera-estate 2023, prêt-à-porter): 
- 50% del cotone proviene da agricoltura biologica.
- Il 65% della viscosa certificata è realizzato con pasta di legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
- 55% della lana proviene da una filiera certificata che garantisce il benessere degli animali e la gestione sostenibile dei pascoli, riciclata o proveniente da agricoltura biologica.
- Il 40% del poliestere è riciclato. 

*Ad eccezione delle fibre riciclate, la soglia è del 40%. 

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I nostri impegni sui materiali

Le materie prime sono il nostro impatto maggiore. Per ridurre le nostre emissioni di gas serra e limitare l'impatto sulla biodiversità, privilegiamo le fibre provenienti da agricoltura biologica, i canali certificati che garantiscono il benessere degli animali e la gestione sostenibile dei pascoli, le fibre riciclate o la viscosa prodotta con pasta di legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. ba&sh seleziona con cura i marchi più esigenti. 

Viscosa

L'impegno ba&sh

Nell'anno 2022 (Autunno-Inverno 2022, Primavera-Estate 2023, prêt-à-porter) :  65% della viscosa certificata è realizzata con pasta di legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. 

Obiettivo entro la fine del 2023: 100% viscosa realizzata con pasta di legno proveniente da foreste sostenibili di cui 40% viscosa alternativa tipo Ecovero, Tencel, Modal.

Obiettivo 2025:  100% viscosa realizzata con pasta di legno proveniente da foreste sostenibili di cui 50% viscosa alternativa tipo Tencel, Ecovero, Modal, Circulose, Refibra, Enka, Naia,...

Poliestere

L'impegno ba&sh

Privilegiare il poliestere riciclato certificato GRS o RCS. Ove possibile, cerchiamo di utilizzare poliestere riciclato "post-consumer" o "post-consumer", cioè riciclato da fonti di rifiuti di consumo o da tessuti usati. 

Sulle collezioni Autunno-Inverno 2022 e Primavera-Estate 2023, il 40% del poliestere è di origine riciclata. 

Obiettivo entro la fine del 2023: meno del 10% di materie sintetiche nelle collezioni Ba&sh, di cui il 50% di origine riciclata (GRS, RCS). 

Obiettivo entro la fine del 2025: meno del 5% di materiali sintetici nelle collezioni Ba&sh, di cui il 75% di origine riciclata (GRS, RCS). 

Cotone

L'impegno ba&sh

Rivolgersi il più possibile a fibre di cotone provenienti da agricoltura biologica o in conversione al biologico. Rimaniamo molto esigenti nei confronti delle etichette accettate. A questo proposito, non consideriamo il cotone BCI (Better Cotton Initiative), che consente l'uso di OGM e quindi non è conforme agli standard ba&sh. Utilizziamo anche fibre di cotone riciclato.

Sulle collezioni Autunno-Inverno 2022 e Primavera-Estate 2023, 50% del cotone proviene da agricoltura biologica. 

Obiettivo entro la fine del 2023: 75% cotone organico o riciclato. 

Obiettivo entro la fine del 2025: 100% cotone biologico, riciclato o rigenerativo. 

Lana ba&sh: al massimo biologica certificata o RWS

L'impegno ba&sh

Ove possibile, la lana utilizzata nelle collezioni ba&sh proviene da allevamenti biologici o da allevamenti biologici certificati che garantiscono il benessere degli animali e una gestione sostenibile dei pascoli.

In linea con la sua politica di benessere animale, ba&sh vieta rigorosamente la pratica del mulesing e qualsiasi altra pratica di ablazione nelle sue catene di fornitura. 

Sulle collezioni Autunno-Inverno 2022 e Primavera-Estate 2023, il 55% della lana proviene da una filiera certificata che garantisce il benessere degli animali e la gestione sostenibile dei pascoli, riciclata o proveniente da agricoltura biologica. 

Obiettivo entro la fine del 2023: 75% di lana RWS, riciclata (GRS) o di origine biologica (GOTS, OCS).

Obiettivo entro la fine del 2025: 100% lana certificata, di cui 30% RWS, 30% riciclata (post-consumo), 30% lana rigeneratrice, 10% lana francese. 

Pelle

L'impegno ba&sh

ba&sh lavora con concerie italiane e spagnole certificate dal Leather Working Group (www.leatherworkinggroup.com), che attesta le prestazioni ambientali della conceria (consumo di acqua e di energia, uso di sostanze chimiche, ecc.) Entro il 2022, il 95% della nostra pelle proverrà da concerie LWG.

ba&sh vieta rigorosamente la pelle esotica. La pelle di provenienza è un co-prodotto dell'industria della carne. 

Obiettivo entro la fine del 2023: 100% pelle da concerie LWG. 

Obiettivo entro la fine del 2025: 80% concerie LWG Gold, 20% concerie LWG silver. 

ba&sh, tra creazione e tradizione

Unire la nostra spinta creativa e le tecniche artigianali centenarie, trovare l'equilibrio tra innovazione tecnica, espressione artistica ed esperienza: grazie a una stretta collaborazione con i nostri artigiani, inventiamo ogni stagione nuovi modi di sublimare le pelli più belle, nel più rigoroso rispetto del livello di qualità previsto in ogni fase chiave: taglio, rifilatura, assemblaggio, cucitura e applicazione delle tinte. 

gioielli ba&sh

ba&sh è anche impegnata nella creazione di gioielli etici. Le collezioni sono realizzate in argento massiccio riciclato 925 (su cui viene fuso un sottile strato d'oro per le versioni in oro), e prodotte in un laboratorio tailandese rinomato per l'alta artigianalità e la padronanza delle patine. Per quanto riguarda i diamanti, ba&sh ha scelto di allinearsi al Processo di Kimberley, che garantisce la fornitura di pietre che non provengono da attività illegali o finanziate da conflitti. Ma poiché le miniere non sono inesauribili, l'obiettivo resta quello di favorire, per gli anni a venire, collezioni di gioielli realizzati con diamanti sintetici.

Teddy Cactus. Brucia! Il cactus nella nostra it-bag, un'alternativa alla pelle

Conoscevate Teddy, il nostro portafoglio facile e urbano. Ora scoprite la sua alternativa in un materiale innovativo ricavato dal cactus, il Desserto®. Questo materiale, che si ricava dalla coltivazione di cactus, è decisamente meno inquinante da produrre rispetto alla pelle e alla maggior parte delle sue alternative e in questo modello è accompagnato da una fibbia in acetato riciclato e da una fodera in cotone riciclato.

Desserto®, ma per cosa? 
- Per produrre meglio, con meno: bastano tre "foglie" di cactus per creare un metro di Desserto®.
- Per limitare la pressione sull'uso delle risorse: si tagliano solo le foglie mature della pianta, senza danneggiare il resto. 
- Sfruttare la sua resilienza: i cactus possono crescere in terreni molto degradati e sono in grado di prosperare in aree dove non cresce nient'altro.

ba&sh firmatario dell'iniziativa CanopyStyle

ba&sh ha collaborato con l'ONG Canopy - un'organizzazione ambientalista senza scopo di lucro che collabora con oltre 800 aziende e partner - e ha aderito ai programmi CanopyStyle e Pack4Good per agire a favore della conservazione delle foreste in pericolo.

Canopy collabora con i principali operatori del settore e con i loro fornitori per implementare soluzioni volte a proteggere le foreste antiche. Questa partnership consente a ba&sh di controllare la tracciabilità della sua viscosa e di trasformare la sua catena di approvvigionamento alla fonte. 

Nella collezione Inverno 2022, il 92% (in quantità prodotte) delle fibre di viscosa provengono da produttori di viscosa classificati come "green shirt" * secondo il Canopy Hot Button.

Obiettivo 2024: 100% delle fibre di viscosa utilizzate nelle nostre collezioni provengono da fornitori "Canopy-friendly". 

*Il produttore di viscosa non corre il rischio di deforestazione. 

Benessere degli animali

La nostra politica per il benessere degli animali si basa sulle Cinque libertà fondamentali e ora anche sulle 5 aree, secondo l'ONG Four Paws nel suo rapporto 2021 sul benessere degli animali nel settore tessile.

ba&sh esclude le pelli esotiche dal proprio approvvigionamento e si rifornisce solo di pellami che sono co-prodotti dell'industria della carne. 

ba&sh sta lavorando per rafforzare la tracciabilità nelle sue catene di fornitura di pelle. Per questo motivo, abbiamo recentemente aderito al Leather Working Group (www.leatherworkinggroup.com) sulla tracciabilità e sul benessere degli animali.

Per le fibre animali (lana, mohair, alpaca), ba&sh si rifornisce, ove possibile, da filiere certificate che garantiscono il benessere degli animali e una gestione sostenibile dei pascoli. Ad esempio, l'etichetta RWS per la lana vieta rigorosamente il mulesing e altre pratiche di ablazione. Per il cashmere utilizziamo solo fibre riciclate.

Domande frequenti

La produzione di materie prime è la principale voce d'impatto di Ba&sh in termini di emissioni di gas a effetto serra generate e di pressioni esercitate sulla biodiversità.

Per ridurre questo impatto, Ba&sh privilegia fibre provenienti dall'agricoltura biologica, filiere certificate che garantiscono in particolare il benessere degli animali e la gestione sostenibile dei pascoli, delle fibre riciclate, o viscosa prodotta da pasta di legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. 

Sulla produzione 2022, il 57% dei materiali era certificato. Nel 2025, questa cifra dovrebbe raggiungere il 100% (tranne per l'alpaca, materia per la quale l'obiettivo è fissato al 2027).

Abbiamo definito un quadro di riferimento per monitorare e migliorare le prestazioni sociali della nostra catena di fornitura.   

Ogni partner deve impegnarsi a rispettare il nostro codice di condotta per i fornitori e a rispettare una serie di principi etici.  

Conduciamo audit sociali su tutta la nostra base di fornitori. Se vengono identificate delle non conformità, sosteniamo i nostri fornitori nell'attuazione di piani d'azione correttivi per contribuire il più possibile alla trasformazione rapida e sostenibile del nostro settore.  

Dall'agosto 2021, ba&sh è anche membro di BSCI, un'iniziativa di conformità sociale. Questo strumento fornisce un quadro di riferimento per il monitoraggio e il miglioramento delle prestazioni sociali nella nostra catena di fornitura: mappatura dei fornitori, individuazione precoce dei problemi, audit, azioni correttive e formazione. L'obiettivo è proteggere i diritti dei lavoratori e migliorare le loro condizioni di lavoro. 

I nostri shopping bags e pacchi sono composti per l'80% e 100% da carta di origine riciclata e sono certificati FSC. Sono riciclabili al 100%.

Nel 2022, il 93% degli imballaggi utilizzati da Ba&sh è costituito da almeno il 50% di carta riciclata.

Nel 2022, l'87% degli imballaggi in plastica è composto da almeno il 30% di plastica riciclata. Se nel 2022 rimanesse il 12% di imballaggi in plastica vergine, Ba&sh ha l'obiettivo di raggiungere lo 0% di plastica vergine entro la fine del 2023.

Ba&sh sta inoltre implementando una soluzione di imballaggio circolare e riutilizzabile. Dopo aver ricevuto l'ordine, l'imballaggio viene consegnato gratuitamente alla Posta per la restituzione. Vuoto, può essere piegato in formato lettera! Questo imballaggio riduce le emissioni di gas serra di oltre l'80% rispetto al packaging 100% riciclato e 100% riciclabile.